Analisi SEO competitor: che siate un’azienda nascente o un’azienda già leader del vostro settore, l’analisi SEO competitor è essenziale.
In questo articolo vi parleremo del perché sia fondamentale fare l’analisi dei competitor e di come si faccia. In questo modo, verrete a conoscenza di come i vostri competitor implementano le loro strategie SEO.
L’analisi competitor SEO riguarda principalmente tre aspetti: i contenuti, la struttura dei link interni e l’attrattività dei link esterni.
Cominciamo a vedere nel dettaglio questi tre elementi.
Analisi dei contenuti
Le domande da porsi nell’analisi di un sito concorrente sono:
- quali e quanti contenuti ci sono sul sito? Guardare che tipo di contenuti ci sono (video, immagini seo, articoli, musica, news feed,…) vi farà capire come i vostri competitor vedono i loro clienti e come usano i contenuti per ottenere link
- ogni quanto i contenuti vengono aggiornati o aggiunti?
- ci sono eventuali contenuti creati dagli utenti? I siti che raccolgono contenuti realizzati dagli utenti hanno utenti più partecipativi
- i contenuti hanno lo scopo di generare iscrizioni o conversioni in modo diretto oppure sono contenuti con tono e struttura più editoriali?
Analisi SEO competitor della struttura dei link interni
L’organizzazione e la struttura dei link interni possono rivelare quali sono le priorità dei vostri competitor. Ad esempio, i link che si trovano nella homepage solitamente rimandano a contenuti importanti o su cui si punta maggiormente.
O, ancora, potreste scoprire che il traffico per un determinato contenuto ha un alto conversion rate.
Cosa potete scoprire dall’analisi dei link interni?
Attraverso dei tools, ampiamente spiegati da SEOriented in questa pagina, è possibile analizzare in modo approfondito i link di un vostro competitor e trarre molte informazioni utili.
Potrete, infatti, capire: quali sono le pagine attirano più link (probabilmente sono le più importanti del sito), da dove ottengono i link i contenuti, come stanno guadagnando anchor text ottimizzati (nel caso in cui risulti che abbiano ricevuto molti link ai loro siti con anchor text altamente ottimizzati e avete controllato che non stiano comprando link), se creano link manualmente (cioè se i vostri competitor scambiano link o appaiono in molte directory), se stanno usando campagne social o PR per creare link, se offrono incentivi in cambio di link e, infine, su cosa concentrano la loro link building.
Analisi SEO competitor: i competitor sono SEO esperti?
Con la vostra analisi potrete capire anche quali sono le strategie SEO dei vostri competitor.
Innanzitutto, i vostri competitor sembrano essere degli esperti SEO specialist? Se non lo sono, lo scoprirete perchè il sito potrebbe avere: anchor text poco ottimizzati, contenuti nascosti da vari livelli, contenuti importanti resi inaccessibili agli spider.
In generale, se riscontrare errori palesi che non seguono le migliori pratiche, il competitor non è esperto di SEO. Ma non sottovalutatelo perché potrebbe avere un brand forte e ovviare alla sua mancanza di competenza SEO assumendo, ad esempio, un esperto del settore.
In conclusione
L’analisi SEO competitor vi permette di comprendere quali siano le strategie SEO dei vostri competitor.
Potrete prendere spunto da una strategia che sta avendo successo oppure potrete concentrarvi su un’area che capite essere il punto debole della strategia di un vostro competitor.
Altra attività che potrete fare è segnalare ai motori di ricerca i competitor che comprano link .
In generale, potrete strutturare la vostra strategia SEO prendendo come modello le strategie vincenti e tenendo in considerazione le mancanze dei competitor.
Seo specialist e co-fondatore di Prodice SRL, Web Agency a Milano. Laureato in Giurisprudenza alla Statale di Milano, si occupa di web marketing dal 2013.
- Matteo Morandihttps://www.prodice.it/author/matteo-morandi/
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