Se vuoi sapere come posizionarsi su google, sappi che la strada affinché il tuo sito raggiunga le prime posizioni del motore di ricerca è lunga e tortuosa.
L’algoritmo di Google è molto complesso e nessuno, ovviamente, ne conosce appieno tutti i segreti. Tranne chi gestisce il motore di ricerca. E chiaro però che i consulenti Seo, con anni di pratica, test ed errori, sono riusciti a imparare molti fattori che impattano il posizionamento su google di un sito web.
Oggi ti vogliamo dare alcuni consigli utili su come entrare in Serp e non solo. Perché no, magari potresti raggiungere anche la mitologica posizione zero.
Per fare SEO ci vuole tempo e pazienza, ma soprattutto competenza. Per questo motivo, se ti manca anche solo uno di questi elementi, non affidarti al caso sprecando risorse ed energie. Ma contatta una web agency fortemente orientata al web marketing e al posizionamento sui motori di ricerca, come Prodice SRL.
Se invece vuoi cimentarti e provare alcuni segreti su come posizionare un sito su google ecco alcune dritte che fanno al caso tuo.
Pianifica la tua strategia prima di ogni altra cosa
Per chi ha deciso di imparare come posizionarsi su Google, abbiamo un consiglio. Non buttarti in un salto nel buio, ma organizzati e pianifica ogni tua mossa. Dovresti sempre avere bene a mente questa piccola checklist per avere possibilità di posizionare un sito web:
- la posizione di partenza del tuo sito
- come ti proponi
- quali sono i competitor diretti e indiretti
- come si propongono loro
- quanto vuoi investire in risorse (tempo/denaro)
I fattori più o meno noti per posizionare un sito sono oltre duecento. Per questo motivo dovresti anche prendere in considerazione di farti dare una mano. Magari da un’agenzia esperta. Perché difficilmente se fai impresa o sei un libero professionista, avrai tempo per seguire ogni aspetto del posizionamento sui motori di ricerca.
Come posizionarsi sui motori di ricerca: l’evoluzione negli anni.
Inoltre gli algoritmi del motore di ricerca sono in costante cambiamento. Per questo motivo, nonostante i pilastri siano sempre più o meno simili, è sempre necessario studiare e aggiornarsi.
Mi piace fare questo esempio quando parlo di come posizionarsi su Google e sui motori di ricerca. A fine anni ’90 ed inizio anni 2000, Google poteva essere equiparato a un bimbo di pochi anni. Che ha appena iniziato a parlare e ripete a pappagallo le singole parole che conosce. Papà, Mamma, Acqua, Pappa.
Infatti le prime pratiche di posizionamento erano basate su quello che oggi è considerato un errore ossia il Keyword Stuffing. La ripetizione incessante della parola chiave nel testo dell’articolo.
Oggi ci siamo evoluti e Google è diventato un bimbo un po’ più grande grazie ai suoi algoritmi. Riesce a conoscere quello che è l’intento di ricerca delle persone e raggruppa sinonimi e significati in ordine molto chiaro. Questo perché negli anni ha imparato a leggere miliardi di testi e di link trovando in essi un significato comune.
Forse non è ancora un adulto, ma lo sarà presto. Siamo noi copywriter SEO che dobbiamo proporre contenuti di qualità per far sì che i motori di ricerca possano migliorare ancora di più la loro semantica. Infatti avrai spesso sentito il termine content is the king.
Si riferisce al fatto che il contenuto di alto livello di qualità è uno dei principali fattori per il posizionamento del sito su Google.
In ogni caso vediamo ora alcuni dei principali aspetti per migliorare il posizionamento motori di ricerca Google. Possiamo iniziare dividendo le attività in SEO on site, SEO on page, SEO off-page. Anche i social e la SEO locale vogliono la loro parte. Ma non ti spaventare, andiamo con ordine.
SEO on site
E quindi la tua domanda è sempre questa: come salire su Google? L’architettura del sito è importante. Immaginati un armadio. Dentro avrai i cassetti ordinati per sigla. Dentro i cassetti ci sono i faldoni ordinati per anno. All’interno dei faldoni avrai le cartellette divise per attività. Dentro le cartellette ci sono i documenti che cerchi.
Ecco il tuo sito deve essere organizzato così. Se stai cercando le fatture di un fornitore del 2022, sai già quale armadio, cassetto e faldone aprire. Se devi cercare un contenuto del sito dovrai avere la stessa facilità di accesso.
I bot fanno una scansione del tuo sito alla ricerca di materiale di qualità da posizionare. Questo influisce anche sul totale delle attività utili a posizionare il sito su Google. Se un bot non arriva facilmente a trovare i tuoi contenuti, come pensi che possa farlo una persona che naviga sul tuo sito.
I concetti di User Experience e User Interaction (UX/UI) acquistano dunque un ruolo di primo piano. Immaginati un tuo cliente che sta cercando delle scarpe da ginnastica gialle da uomo. Entra nel tuo e-commerce e scopre che quel prodotto è dentro un generico archivio “abbigliamento”.
Ora pensa se lo stesso utente entra in un sito web di un tuo competitor e può navigare nel menù abbigliamento-sportivo-uomo-scarpe. Esatto è proprio lì che mi aspetto di trovare le mie scarpe da ginnastica gialle.
I bot premiano un architettura del sito di questo tipo a livello di posizionamento. Non dimenticarlo.
Un’ultima piccola menzione meritano le prestazioni del sito. I core web vitals sono diventati da poco tempo un fattore diretto per la SEO. Per il posizionamento motori di ricerca Google dobbiamo quindi scegliere un buon hosting (ricordiamo sempre che hosting e dominio non solo la stessa cosa) e lavorare anche alle prestazioni del sito.
SEO on page
Come posizionarsi su Google grazie alla SEO on page. Questa è attività pura di un SEO copywriter. Ci sono alcune cose che si possono insegnare, altre no.
È un po’ come il grande attaccante in area di rigore. Si dice che vede la porta anche quando è girato di spalle e sa sempre come fare gol. Non puoi insegnare questa cosa, ma ti arriva con il tempo e con l’esperienza.
Scrivere un articolo con contenuto di qualità è molto simile. Devi avere un’ottima base, proprietà di linguaggio e di scrittura, ma poi la differenza la fa l’esperienza.
Ci sono però delle pratiche che si possono insegnare e che sono fondamentali se ti stai ancora chiedendo come posizionarsi su Google. Facciamo una piccola lista di cose utili:
- URL parlanti (non miosito.com/1jfjgl-eiod-casa ma miosito.com/casa)
- immagini parlanti (Google non riconosce appieno le immagini, ma sta imparando; aiutalo nominando e descrivendo l’immagine. Si tratta di ottimizzazione immagini seo)
- i tag h1,h2,h3 (struttura l’articolo come se stessi scrivendo una tesi o un libro; un Titolo H1 e tanti paragrafi, sottotitoli H2,H3 ben ordinati)
- usa i sinonimi (casa, appartamento, focolaio domestico; fai capire a google il contesto e non solo la parola chiave)
- scegli bene la categoria e i tag archivio
- crea un contenuto unico e originale al 100% (sembra banale ma non lo è: non copiare)
- studia prima la difficoltà dell’argomento e la competitività online (se è troppo difficile per il momento lascia stare, non ti posizionerai; passa a keyword più aggredibili)
SEO off page
Quello che succede fuori dal tuo sito è molto importante. Come viene percepito la tua attività la fuori nel world wide web? La SEO off page è uno dei fattori determinanti del posizionamento sito web su Google.
Chi parla di te? Come ne parla? Ma soprattutto: ti linka?
La SEO off-page è costituita da concetti di link building e di link earning. La prima riguarda link che riesci a costruire grazie a relazioni che hai con media, imprese, blog.
La link earning è una sorta di premio che danno al tuo sito web quando qualcuno reputa un tuo contenuto di qualità. Il premio è appunto un link al tuo sito. Quante volte i siti web citano Wikipedia nei loro testi. Lo premiano per la sua qualità ed autorevolezza (EAT).
Ora, parlare di SEO off site, così come in generale di tutta la SEO, è argomento complesso che possiamo trovare in manuali di migliaia di pagine.
Non stiamo scrivendo per te una guida passo passo, per questo ci sono gli esperti o le agenzie di marketing che possono svolgere tutti questi lavori per posizionare il tuo sito su google o anche fare posizionamento del sito su Bing (perché no). Ma voglio darti alcune dritte utili.
La visibilità sito su Google passa anche per una buona strategia di costruzione di link. Più arrivano da testate o realtà autorevoli e meglio è. Spesso basta anche una semplice menzione del tuo brand, i bot di google la sapranno riconoscere. Occhio a non essere sbilanciati.
Attento alle penalità
Troppi link con una parola chiave esatta che rimanda alla stessa pagina in un lasso di tempo troppo breve per essere vero è un attività giustamente sospetta.
I motori di ricerca vedono questa pratica come manipolativa e ti penalizzeranno con un’azione manuale. I link devono essere naturali. È impossibile che tutti inseriscano un link al tuo sito con la parola consulenza SEO a Milano.
Qualcuno scriverà “clicca qui” nel link. Altri scriveranno il tuo nome dominio. Altri ancora citeranno consulenza web SEO o miglior consulente SEO per il web. Questo accadrà naturalmente e con un flusso più o meno costante. Perciò è chiaro che una serie di link tutti uguali con la stessa parola chiave ottenuti in pochi giorni possa risultare sospetto.
Attenzione poi anche a pensare di utilizzare schemi di link su un tuo stesso server o procedere all’acquisto di link. Sono pratiche assolutamente vietate e a forte rischio penalizzazione.
Risolvere i blocchi alla base
Un buon modo per far sapere a Google che esisti è quello di inviargli una sitemap.xml del tuo sito. Questo può aiutarti a velocizzare l’indicizzazione (attenzione indicizzazione e non posizionamento). Se hai un sito nuovo, i crawler passeranno di rado all’inizio e dobbiamo fare in modo che sappiano che esistiamo anche noi.
Tieni a mente che la sitemap è un aiuto ben visto che stiamo dando ai bot, ma è pur sempre un consiglio. I link interni al nostro sito sono i referral grazie al quale lo spider può raggiungere velocemente un nuovo contenuto che hai pubblicato.
Stai attento che sul tuo sito non ci siano delle regole di blocco alla base quali ad esempio i noindex (che scoraggiano i googlebot alla scansione) o peggio ancora delle regole robots.txt che bloccano proprio la scansione a determinati tipi bot.
Evita anche i metatag robots che possono bloccare la scansione di immagini o snippet. Se proprio devi usare queste regole, fallo con criterio e coscienza perché possono essere un’arma a doppio taglio.
Posizionamento locale
Quando parliamo di come posizionarsi su Google, molte volte ci riferiamo alla SERP e alla nostra posizione sul motore di ricerca. Attenzione che molto spazio, soprattutto nella parte alta dei risultati è dedicata alle campagne di Google adwords (oggi ADS) e ai local pack o schede Google mybusiness (oggi Google business profile).
Non tralasciamo quindi questi due aspetti per non lasciare nulla al caso. Se una SERP è piena di questi elementi è inutile sprecare tempo ed energia per essere nella top 10 dei risultati. Pensiamo piuttosto di attivare anche noi una campagna pubblicitaria GOOGLE ADS e sicuramente ottimizziamo la nostra scheda Mybusiness tenendo bene a mente l’acronimo NAP (Name, Address, Phone).
Dedicheremo un ampio spazio anche al posizionamento locale su Google.
Riassunto su come posizionarsi su Google
Dunque, hai capito che per posizionarsi su Google non basta scrivere qualche testo in più sul tuo blog. C’è un’attività da veri esperti, ben pagati che va costantemente monitorata e aggiornata.
Difficilmente riuscirai a fare tutto da solo, perché se hai un’impresa, o fai impresa, dovrei dedicare tutte le tue energie al tuo business.
In ogni caso eccoti un riassunto delle 10 cose più importanti per rispondere alla nostra domanda iniziale su come posizionarsi sui motori di ricerca:
- Studia il mercato online
- Guarda i competitor
- Fissa una strategia
- Rivedi l’architettura del tuo sito web
- Scrivi contenuti di qualità
- Crea relazioni online, cita e fatti citare
- Sii costante nella pubblicazione di contenuti
- Rivedi e migliora vecchi contenuti ormai vecchi e obsoleti
- Monitora settimanalmente i progressi e cerca di capire cosa ha funzionato (poi replicalo)
- Rimani aggiornato, quello che funziona oggi, forse, non andrà bene domani
Consulenti della SEO a Milano
Se hai ancora dubbi o pensi di non riuscire a posizionare perfettamente il tuo sito web su Google, non disperare. Può affidarti a dei consulenti esperti in Servizi SEO a Milano come noi di Prodice SRL.
Saremmo lieti di ascoltare le tue esigenze di business e aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di marketing online. Utilizza i contatti che trovi all’interno del nostro sito web per parlare con noi e fissare un incontro conoscitivo.
Seo specialist e co-fondatore di Prodice SRL, Web Agency a Milano. Laureato in Giurisprudenza alla Statale di Milano, si occupa di web marketing dal 2013.
- Matteo Morandihttps://www.prodice.it/author/matteo-morandi/
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