Google Discover cos’è? Come funziona? Perché utilizzarlo?
Oggi rispondiamo insieme ad alcune domande sull’argomento. Ma partiamo da una breve storia.
Google Discover nasce nel 2012 con il nome di Google Now. Lo scopo di quest’ultimo era quello di fornire informazioni all’utente durante la giornata. Col tempo però, questa funzionalità è stata rilegata all’assistente Google per finire con il diventare il “Feed di Google”, con articoli da tutto il Web.
Nel 2018 però, google ha ripreso in mano il prodotto, dandogli nuove potenzialità e un nuovo nome. Google discover, appunto.
Alla scoperta di Google Discover
Vediamo nello specifico cos’è Google Discover e a cosa serve veramente. Stiamo parlando di un vero e proprio content feed. Una funzione integrata dell’app di Google che appare nel feed di notizie del tuo smartphone: sulla homepage delle app iOS e Android del motore di ricerca.
Questo feed di contenuti è personalizzato. Tramite Discover Google suggerisce notizie e articoli in base allo studio degli interessi dell’utente, alle sue ricerche e alla sua posizione. Le notizie proposte vengono aggiornate continuamente, per essere il più attuali possibili.
Grazie a Discover Google App, le notizie importanti che appaiono sul tuo telefono, i video virali da condividere o le previsioni del tempo, sono fatte su misura per te.
Si tratta di uno strumento che è ancora in fase evolutiva. Gli ultimi aggiornamenti sono molto recenti. Nel 2019, ad esempio, Google ha introdotto la possibilità per l’utente, di indicare i contenuti a cui non è interessato per non visualizzarli più.
Google Discover e Google Search: differenze
Per capire a pieno come funziona Google Discover, è prima necessario fare una differenziazione con un altro strumento del motore di ricerca: Google Search.
La principale differenza tra i due è che in Google Discover, i contenuti proposti non hanno a che fare con l’intento di ricerca, al contrario di Google Search. Quando parliamo dello strumento search di Google ci riferiamo al “classico” Google in cui scriviamo una coda di ricerca e abbiamo in risposta la cosiddetta SERP (i risultati della ricerca su Google)
Con Discover, infatti, Google non si rifà alla ricerca reale dell’utente, ma a quella ipotetica! Il motore di ricerca, in questo caso, cerca di prevedere gli intenti di ricerca che potrebbe avere l’utente se in quel momento effettuasse una vera ricerca.
Altre differenze tra Google Discover e Search sono:
- Le schede del primo occupano più spazio dei risultati del secondo, quindi con Discover si possono visualizzare solo due risultati alla volta.
- Impressioni. Mentre su Search vengono conteggiati tutti i risultati che appaiono sulla SERP, senza sapere se l’utente le abbia effettivamente viste, su Discover le schede vengono considerate impressioni solo quando diventano visibili.
- Personalizzazione del feed. A differenza di Google Search Ads, in Discover non è necessario inserire una query di ricerca per visualizzare gli annunci, è direttamente Google ad targettizzare il pubblico e a far visualizzare annunci pertinenti.
Annunci Discover di Google cosa sono
Ora che abbiamo visto Google Discover cos’è, approfondiamo l’argomento delle Discover Ads Google. Si tratta di annunci illustrati cliccabili, ottimizzati per dispositivi mobili che sono abbastanza recente nel panorama più ampio delle Google Ads (ex adwords).
Gli annunci di Google Discover si basano su quello che il motore di ricerca ritiene che sia l’intento di ricerca dell’utente.
Quindi, ad esempio, dai segnali di Google in merito alle visite sul web, alle app scaricate, ai video e in generale alle ricerche della persona.
Questi annunci sono mirati al pubblico, non alle parole chiave, e possono apparire su youtube, sui social e nelle promozioni di Gmail, oltre che nel feed di Google Discover. Al momento questo, avviene solo sui dispositivi mobili e non su desktop.
Come funziona Google Discover
Come già accennato, Google attinge dalle varie ricerche dell’utente e dalle informazioni che egli fornisce muovendosi sul Web. Lavora a stretto contatto con l’Assistente Google.
La personalizzazione da parte dell’utente quindi è decisamente importante. E si basa anche su ciò che l’utente classifica come “non interessante”.
A cosa serve Google Discover
Lo scopo di Discover, come anticipato dalla parola stessa, è quello di farti scoprire contenuti da tutto il Web, in base ai tuoi interessi. Google ti aiuta in questa ricerca, essenzialmente muovendosi nel web al posto tuo. In questo modo, il tuo compito rimane solo quello di aprire l’App di Google!
Google Discover è interessante per la SEO?
Il fatto che il feed di Google Discover sia personalizzato, rende difficile il monitoraggio del ranking medio di un articolo. Non esiste neanche in Google Analytics un modo per vedere il traffico su Discover, perché si presenta come proveniente da diverse fonti.
In ogni caso, comunque, anche per chi lavora con la SEO, non è facile rendersi conto di ricevere del traffico da Discover, bisogna prestare attenzione al rapporto contenuto in Google Search Console. Quest’ultimo e si attiva solamente quando la struttura riceve traffico da Discover.
Chi si occupa di SEO è portato a pensare che Discover non riguardi i siti in cui lavora, in quanto spesso non considerati “editori”. A proposito, se vuoi approfondire, ecco un nostro articolo sulla consulenza seo a Milano.
Google Discover però, indirizza più traffico rispetto ai risultati organici. Bisogna però pensare che questo strumento ragiona in modo diverso, quindi la strategia della SEO da utilizzare deve essere personalizzata in base allo strumento.
In effetti, gli ideatori degli strumenti per la SEO, stanno ancora studiando il modo di raccogliere i dati da Discover. Google ha iniziato a condividere dei documenti relativi al posizionamento in Discover, ma le informazioni rimangono ancora poco dettagliate.
Ciò su cui si concorda è che in Discover è molto importante il contenuto, tema che approfondiremo tra poco.
Come si attiva Google Discover
Ora che sappiamo Google Discover cos’è, vediamo insieme come attivare Google Discover:
- Accedi all’App Google presente sul tuo smartphone
- Clicca sui “tre puntini” ALTRO, nella parte bassa dello schermo
- Prosegui su “Impostazioni”
- Attiva la funzione “Discover”
Come nascondere le notizie
In ogni scheda di Discover è presente un’icona chiamata “controllo”. Puoi nascondere le notizie che non ti interessano cliccando sui “tre puntini” in basso sulla destra dello schermo. Cliccandoli, si apre un menù che include azioni come:
- Nascondere la notizia (il sito, o tutte le informazioni relative al soggetto dell’articolo)
- Condividere la notizia (ad esempio sui social network)
- Seguire l’argomento
In qualunque momento è possibile modificare le proprie preferenze.
Cosa fare se Google Discover non funziona
Discover Google non funziona quando le notizie non appaiono più sul tuo smartphone. In questo caso è necessario ripetere la procedura precedentemente citata: accedere all’app, entrare nelle impostazioni e attivare la funzione Discover. Se ciò non è abbastanza, puoi contattare l’assistenza di Google e spiegare il problema.
Come utilizzare Discover di Google per la SEO
Vogliamo fornirti ora una serie di consigli utili, in base alle informazioni fornite da Google, che puoi utilizzare per sfruttare la SEO su Google Discover. Alcuni di questi consigli, in realtà, fanno già parte della SEO per Search.
- Favorisci la ricerca di argomenti giusti, più che le parole chiave. Gli argomenti giusti sono solitamente quelli che generano emozioni, empatia o controversie. Ad esempio, i pettegolezzi.
- Utilizza una Content Strategy mista. Non parlare solo di attualità, ci sono degli argomenti detti evergreen, che non passano mai di moda.
- Ricorda che i contenuti che funzionano in Discover, non sempre sono gli stessi che funzionano nella ricerca (in Google Search). Le regole di Google, infatti, sono leggermente diverse nei due strumenti.
- Calibra il tuo lavoro con il report Google Search Console.
- Ottimizza il sito Web per Mobile.
- Crea contenuti coerenti con le opinioni del tuo target.
- Usa titoli carichi emotivamente.
- Preferisci spesso gli elenchi al posto di discorsi troppo lunghi.
- Aggiungi e ottimizza delle foto o ancora meglio, dei video.
- Segui le linee guida di Google News rispetto ad esempio alla trasparenza, la gestione dei dati riservati, il copyright o i contenuti espliciti.
- Poni domande nei titoli e rispondi nel contenuto.
Il principio EAT in Discover
La strategia SEO più affine è quindi quella di alcuni social, più che di Google Search. Nonostante ciò il cosiddetto principio EAT non può essere sottovalutato. Ma rinfreschiamo meglio la memoria su cosa significa per la Seo il principio EAT:
- Expertise, competenza
- Authoritativeness, autorevolezza
- Trustworthiness, credibilità o affidabilità
La SEO quindi può essere importante anche nel caso di Discover.
In Discover le parole chiave hanno però una rilevanza minore, così come abbiamo visto anche per la rilevanza del principio EAT. Tuttavia non dobbiamo “snobbarle”. Possono essere in ogni caso importanti in modo indiretto. Infatti, Discover quando deve scegliere i contenuti da fornire all’utente, si può sicuramente basare su quello che egli cerca ad esempio tramite la Search.
Google Discover rimane un prodotto abbastanza di nicchia, ma se utilizzato al meglio, può portare un maggior numero di traffico sul tuo sito. Infatti Discover è spesso sfruttato dai Seo Specialist, anche in modo indiretto, per “fare seo”.
Anche perché, come già detto, è un prodotto in continua crescita.
Termina così il nostro articolo: “Google Discover cos’è”. Chiamaci o compila il nostro form contatti per una consulenza seo dedicata.
Seo specialist e co-fondatore di Prodice SRL, Web Agency a Milano. Laureato in Giurisprudenza alla Statale di Milano, si occupa di web marketing dal 2013.
- Matteo Morandihttps://www.prodice.it/author/matteo-morandi/
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